Il 3 marzo i lavoratori del trasporto aereo e dell’indotto manifesteranno a Roma per chiedere sostegno per l’occupazione oggi e un piano di investimenti e rilancio domani

Roma -

Il 3 marzo a partire dalle 10.30 a Porta Pia USB Lavoro Privato insieme a Cub Trasporti, Assovolo e Air Crew Committee ha convocato una manifestazione nazionale del settore del trasporto aereo e dell’indotto per reclamare al nuovo Governo gli interventi necessari per la salvaguardia dell’occupazione e un piano di rilancio e di riforma di un settore strategico.

La pandemia da covid ha colpito in maniera durissima questo settore provocando una crisi senza precedenti e di proporzioni epocali dalla quale non si potrà uscire a breve e non senza assumere decisioni importanti.

Già da novembre, USB reclama un intervento da parte del Governo insieme a un pacchetto di investimenti pubblici necessari per il rilancio di un settore chiave per la ripresa dei traffici turistici e commerciali da e per il nostro Paese. Con l’insediamento del nuovo Esecutivo non possiamo che rilanciare i tre macro temi da noi sollevati:

  • Un piano di emergenza che garantisca il lavoro e sostenga le aziende fino alla ripresa del traffico prevista entro il 2023;
  • Un piano di investimenti pubblici a sostegno della ripresa, a partire dal vettore nazionale adeguato alle necessità, alla soluzione delle crisi attuali e alla ricomposizione di lavorazioni pregiate come la manutenzione aerea.
  • L’avvio delle riforme di sistema attese da anni, con al primo posto la tutela del lavoro e delle filiere produttive con regole uguali per tutti gli operatori.

La situazione si sta deteriorando in modo impressionante e non c’è più tempo da perdere se questo Paese vuole preservare un patrimonio professionale se non vuole lasciare un settore strategico nelle mani di interessi e rendite private e straniere.

 

23 febbraio 2021

Ci aspettiamo che il nuovo Governo assuma decisioni importanti nelle prossime settimane, altrimenti le vertenze non potranno che salire di livello