Il Cub-trasporti di Actv promuove il «No Linda day»

Domani sit-in contro il ministro

Venezia -

Venezia - Un sit in di protesta davanti alla sede della Provincia, Ca’ Corner, sarà il regalo di benvenuto che domani alle 15 il Cub Trasporti Veneto riserverà al ministro per gli Affari regionali, Linda Lanzillotta.

L’hanno ribattezzato «No Linda Day» per affermare la «contrarietà degli autoferrotranvieri aderenti alla Cub Trasporti del Veneto, rispetto al suo disegno di legge (ddl 772), e alla consegna ai privati e ai mercati finanziari di beni primari come acqua ed energia, e beni sociali come appunto l’insieme dei servizi del trasporto pubblico locale».

 

Il ministro sarà domani a Ca’ Corner per un Consiglio provinciale straordinario legato allo sviluppo della Città Metropolitana, al quale parteciperanno anche i sindaci dell’area interessata ed esponenti delle varie attività e settori che ne verrebbero condivisi. Consiglio che verrà preceduto da una conferenza stampa cui parteciperanno il presidente del consiglio provinciale e il presidente dell’ente, Davide Zoggia.

 

A quest’ultimo, sempre ieri, è stata chiesta un’audizione per parlare anche dei finanziamenti erogati dalla Regione per il sostegno dell’azienda di trasporto pubblico locale: l’Actv. Cub Trasporti rileva, e denuncia, come i finanziamenti regionali siano sostanzialmente invariati dal 1996 - pari all’incirca a 200 milioni di euro per i servizi minimi garantiti - rispetto a un numero di chilometri di servizio erogati dall’Actv che non è diminuito, mantenendosi costante, al contrario dell’aumento dei costi nel settore.

 

Finanziamenti quindi mai rivalutati, neppure secondo l’indice dei prezzi al consumo. «Ciò ha portato Actv ad aumentare il costo dei biglietti e degli abbonamenti per pareggiare i conti» sottolineano dal sindacato, «e poi alla riduzione del personale e alla modifica dell’organizzazione del lavoro.

 

Un percorso che viene ritenuto inaccettabile». Anche per questo, giovedì primo marzo è stato proclamato uno sciopero di 24 ore che rivendica anche la manutenzione dei mezzi, la sicurezza, i turni e le normative che riguardano i dipendenti dell’azienda.