La Cgil: trasporto pubblico, più garanzie per i dipendenti
20 luglio 2007 - Il Piccolo
TRIESTE - La Cgil continua a dialogare con la Regione, incalzandola, sul gestore unico del trasporto pubblico locale: riforma che sarà esaminata dal Consiglio il 25 e 26 luglio. Lo fa in un convegno organizzato a Trieste alla presenza dell’assessore Lodovico Sonego. La Filt, con il segretario regionale Silvano Talotti, chiede in particolare garanzie per il mantenimento dei livelli occupazionali, attraverso l’introduzione nella concertazione della «clausola sociale» a tutela degli oltre 1.800 lavoratori impegnati nelle quattro concessionarie dei trasporti su gomma, ai quali si sommano i 600 dipendenti nelle ferrovie. «Non siamo mai stati favorevoli al gestore unico - ha detto Talotti nella sua relazione - ma, una volta compreso che la Regione non avrebbe ceduto su quel fronte, abbiamo accettato la sfida». Così, nonostante le altre sigle abbiano rotto il confronto e usato anche l’arma dello sciopero alla quale non ha aderito la Cgil, Talotti rivendica alla Filt il merito d’aver comunque raggiunto alcuni obiettivo. Il primo è stato l’accoglimento della Regione dell’ipotesi di far partecipare alla gara da 200 milioni di euro un consorzio formato dalle quattro imprese territoriali evitando così che il trasporto fosse appannaggio di una multinazionale: «I 10 milioni annui di utile realizzato nel Friuli Venezia Giulia dai gestori del trasporto pubblico - ha detto il sindacalista - potranno essere reinvestiti per migliorare i servizi per i cittadini o comunque quelle risorse resteranno nella nostra regione». Talotti ha concluso il suo intervento lanciando un appello agli altri sindacati affinché, seppur in extremis, tornino a sedersi al tavolo di concertazione.
Intanto le rappresentanze sindacali di base Cub hanno proclamato ieri una giornata di sciopero per il 26 luglio e manifestazioni per il 25 e 26. L'astensione dal lavoro e le proteste sono previste dalle ore 9.30 alle 12.30.