Le antiche abitudini il "lupo non le perde"

Roma -

Fonti dell'Amministrazione USA si dichiarano "disturbati" da alcune norme italiane e in maniera (nemmeno troppo) velata, mettono le mani avanti, con il ritornello (proposto spesso anche dalla giunta capitolina) dell'imminente Giubileo.

Accade che quasi in contemporanea con l'ANSA (vedi sotto), ci sono le dichiarazioni in un'intervista radiofonica dell'Assessore E. Patanè. Entrambe le posizioni espresse si lamentano dell'indirizzo che i decreti attutivi (attesi da oltre 5 anni) stanno tracciando. E manca ancora il DPCM sulle piattaforme tecnologiche ...

Sappiamo bene che gli USA non sono nuovi a interferenze in altri Paesi (specie in Italia). Il loro concetto di amicizia, sconfina facilmente con la sudditanza.

La storia del nostro Paese è piena delle loro "ingerenze" (alcune delle quali tragiche), ma ultimamente sembra che stia tornando di moda "farsi gli affari degli altri".

In questa circostanza le loro considerazioni arrivano al punto (paradossale) di negare l'evidenza, ovvero parlano in conclusione della velina «di prenotazioni (per i ncc) in tempo reale».

Sarebbe utile capire come potrebbe un ncc avere delle prenotazioni in tempo reale, se non diventando praticamente un TAXI, che però può agire senza i vincoli di un TAXI e portando gli utili in paradisi fiscali.

La cosa molto fastidiosa, (auspicando che anche il Governo "risponda agli USA"), è la sponda rilanciata anche dall'Amministrazione di Roma Capitale. Mentre l'Assessore soprassiede sulle sue responsabilità riguardo l'azione dei ncc di fuori Provincia, i quali viceversa dovrebbero fornire un Servizio in altri territori, rilascia interviste radiofoniche, dove proclama una sua sostanziale "reinterpretazione" delle leggi della Repubblica, sognando di poter interferire con quanto deciso in Parlamento (e pubblicato in GU).

Così da lasciare "carta bianca" (o liste bianche) ai ncc che continuano ad agire indisturbati, in barba anche del regolamento comunale, che può esser ignorato (non certo dai TAXI) e anzi auspica che questi atteggiamenti, vengano ripresi e sostenuti da altre amministrazioni di città metropolitane.

Come possiamo giudicare questi comportamenti? Curiose analogie o comunanza d'intenti?

USB-TAXI

(ANSA) - ROMA, 15 NOV - Il decreto che istituisce il 'servizio elettronico per il noleggio con conducente finisce sul tavolo dell'amministrazione Usa, che mette in guardia per gli effetti sugli afflussi di turisti in Italia in vista del Giubileo e per il segnale negativo sul clima per gli investimenti in Italia: "le nostre società high-tech seguono con grande attenzione", dice in un colloquio a Roma una fonte dell'amministrazione Usa a conoscenza del dossier. "Uno dei requisiti introdotti, la registrazione con 20 minuti di anticipo ogni volta che Uber riceve una chiamata, rischia di uccidere il modello di business delle prenotazioni in tempo reale". (ANSA).