Nuovo sciopero all'aeroporto. Agitazione proclamata da Cub - Trasporti
Il Gazzettino 22 aprile 2007
Domani si fermano i lavoratori Sav e Save
(e.t.) Domani nuovo sciopero all'aeroporto Marco Polo. Ma non avevano trovato l'accordo? Si, però solo con i dipendenti della sicurezza; ora in agitazione ci sono i lavoratori Sav, uno dei tre handler che nello scalo veneziano si occupano dei servizi a terra per passeggeri e compagnie; e a dar loro man forte ci sono pure i lavoratori di Save, la società che gestisce l'intero aeroporto. Per il momento si tratta di uno sciopero proclamato solo da Cub Trasporti, tra l'altro in contrapposizione con CGIL, CISL, UIL e UGL accusati di limitarsi a protestare e non passare mai ai fatti. Ma pure per i confederali la misura è piena, tanto che hanno proclamato sciopero, per la Sav, il 26 giugno, e stanno decidendo la data di uno sciopero generale, presumibilmente a fine giugno o luglio.
“Prima o poi qualcuno dovrà pur chiedersi perchè in questo aeroporto si sciopera così tanto, e perchè di conseguenza ci sono così tanti disagi per i viaggiatori” commentava ieri uno dei rappresentanti dei confederali: “Finchè si può noi trattiamo. Per Sav, ad esempio, noi avevamo firmato un accordo, nonè colpa nostra se l'azienda non lo rispetta”.
Il problema è che Sav è il privato con più dipendenti (circa 300) e con maggiore quota dellattività di handler (tra il 55% e il 60% del totale), “e anche l'anno scorso pare abbia chiuso con circa 3 milioni di euro di buco che, aggiunto a quello degli anni precedenti, arriva a 6 milioni e mezzo, cifre coperte con aumenti di capitale, ma poi fatte pesare sui lavoratori” dicono i sindacati. Il resto del settore è diviso tra Aviapartner (“che ha chiuso con un leggero disavanzo, ma lo ammortizza all'interno del gruppo che opera in tutta Europa ed è candidato a gestire l'handler dei maggiori aeroporti), e GH Venezia (del gruppo Globe-Ground): “L'anno scorso ha chiuso con un minimo di attivo, ma dopo aver regolarmente pagato anche gli integrativi ai 160 dipendenti, mentre Sav ha pagato solo quel che ha voluto e, in ogni caso, deve ancora sborsare gli arretrati dei cinque anni precedenti”,
Lo sciopero di domani sarà attuato per 24 ore con il rispetto delle fasce di servizio previste (7-10 e 18-21). I delegati Cub denunciano la mancanza di sicurezza e qualità nella gestione dello scalo (“mentre l'azienda pretende che la puntualità dei voli venga garantita esclusivamente dall'impegno dei lavoratori) e la permanente carenza di mezzi e personale “che si pensa di sopperire con accordi di sinergia tra vari operatori dello scalo”.