Il giorno 23 Gennaio 2024, in occasione dello sciopero, si è tenuta una assemblea a piazza Bocca della Verità che ha visto la partecipazione di oltre trecento colleghi.

Dalla assemblea abbiamo ribadito le richieste fatte al comune: tariffario aggiornato agli indici ISTAT ed applicazione immediata dell'ART. 29 del regolamento comunale.

La tariffa TAXI, come da regolamento, DEVE essere aggiornata annualmente in base ai costi di esercizio ed all'inflazione; non è una concessione ma una DIRITTO, scritto nero su bianco sul regolamento comunale. Altra cosa è una rimodulazione tariffaria, con tempi molto più lunghi ed incerti, mentre gli aumenti delle spese per i lavoratori del settore sono invece immediati e certi.

L'ART. 29, allo stesso modo, deve essere attuato prima di qualunque altra discussione o presunta trattativa in sede comunale, in quanto parte integrante di un regolamento a tutti gli effetti VIGENTE in ogni sua parte (e non solo per i doveri dei tassisti...). A chi da i numeri su aumenti di  flotte taxi ed ncc, noi rispondiamo con gli strumenti per verificare veramente gli accessi giornalieri in città e crediamo che una applicazione delle norme possa dare luogo a delle vere e proprie sorprese, che magari zittiranno alcune sedicenti organizzazioni datoriali del noleggio.

Questi due punti sono la premessa essenziale per un rapporto dignitoso con la categoria; non sarà mai credibile infatti una amministrazione che rimette in discussione diritti acquisiti e ne fa oggetto di trattativa, magari con la complicità di pezzi di sindacati "amici".

In conclusione, dalla piazza è venuto chiaro il messaggio: non si tratta sui DIRITTI acquisiti della categoria, non si faccia mercimonio sulla pelle dei tassisti.

Lo sciopero continua fino alle ore 22, così come continuerà l'impegno della categoria a far valere le proprie ragioni.

Fuori la politica dai nostri tassametri. Fuori gli abusivi dalle nostre strade.

USB-TAXI