SASN: COMITATO DEGLI ASSISTITI DEL 4 OTTOBRE 2017
Il giorno 4 ottobre si è tenuto, presso il Ministero della salute, il Comitato degli Assistiti. L’argomento principale della riunione è stato quello che riguarda gli ambulatori SASN della provincia di Roma. Nell’ordine del giorno si prevedeva di affrontare il tema della chiusura dell’ambulatorio di Villa Berardi a Roma. Va specificato che l’intero comitato degli assistiti non era stato informato di questa gravissima iniziativa e che l’inizio della riunione è stato contraddistinto dalle formali proteste dei rappresentanti sindacali che hanno pesantemente contestato il merito è il metodo adottato dal Ministero. Entrando poi nel merito della questione, il Ministero ha chiarito che l’ambulatorio SASN di Roma non sarà chiuso, ipotizzando al riguardo due ipotesi: il mantenimento dell’attuale sede, o il trasferimento presso la sede del ministero in via Ribotta (zona eur). Al fine di contenere e razionalizzare i costi sostenuti, i rappresentanti del Ministero, hanno manifestato l’intenzione di chiudere i SASN di Ostia e Fiumicino paese per mantenere la sede di Roma. La nostra risposta a questa proposta è stata di rifiuto a qualsiasi chiusura SASN, tutte le sedi vanno mantenute per garantire capillarità di assistenza. Per quanto riguarda Milano e la Lombardia, abbiamo nuovamente evidenziato la mancanza di un ambulatorio e che fosse fuori luogo parlare di razionalizzare la situazione del Lazio senza affrontare di petto la questione lombarda e piemontese. La Dottoressa Da Monte ci ha informato che la SEA ha più volte rifiutato di affittare dei locali per la creazione di un ambulatorio in aeroporto, aggiungendo che nel mese di settembre è stata siglata una convenzione con l’aeronautica militare per l’effettuazione delle visite specialistiche presso le loro strutture, questo sia Roma che a Milano. Non conoscendo i dettagli sulla funzionalità di questa convenzione sospendendo il giudizio su questo argomento, sperando che questo servizio sia realmente e facilmente fruibile per Il Personale Navigante. Sono stati fatti bandi per medici fiduciari presso le seguenti località: Sondrio, Torino, Gallarate, Bolzano, Caorle, Jesolo, Cavallino tre porte (Ve), Pescara, Terni, Caorle e Oleggio. Sono state inserite e messe a verbale richieste per fiduciari presso le città dell’Aquila e di Siena. Altro tema affrontato riguarda le cure odontoiatriche. La Dottoressa Da Monte ha spiegato che l’interruzione del pagamento degli impianti fissi da parte del Ministero è dovuta ad una decisione dell’ufficio centrale supportato da un parere dell’avvocatura dello stato che dispone che vengano rimborsati solo gli impianti effettuati con i materiali elencati dal DM 84. Questi materiali non vengono ormai più utilizzati in quanto la tecnica fornisce di nuovi e moderni. Il Ministero, con questo argomento pretende di auto assolversi, mentre i naviganti rimangono privati di un assistenza che sarebbe comunque prevista per legge. Abbiamo richiesto, per rimediare a questa ingiustizia, l’aggiornamento del DM 84. È stato poi nuovamente richiesta dal comitato la riapertura dell’ambulatorio di Torre del greco, visto l’enorme numero di marittimi che insiste su questo territorio. Il Ministero ancora una volta non ha chiarito se è quando questa richiesta verrà accettata. Ultimo punto affrontato l’assistenza sanitaria e le certificazioni medico legali degli equipaggi Ryanair: il comitato ha chiesto di inserire a verbale che il Ministero si impegni ad un confronto con ENAC, ente competente, affinché anche i dipendenti delle low cost straniere operanti nel nostro paese siano assistiti dai SASN, obbligando di conseguenza i loro datori di lavoro a versare la dovuta contribuzione.