SCEGLIERE L'INFORMAZIONE RILEVANTE

Roma -

Solitamente selezionare l’informazione ritenuta rilevante e ignorarne altre è quella sorta di operazione quotidiana che operiamo tutti.

Quasi tutto quello che vediamo, sentiamo, gustiamo, osserviamo o tocchiamo, richiede una scelta: possiamo esaminarlo in dettaglio, osservarlo molto da vicino, o accontentarci di esaminare il ''quadro generale''. Solitamente ignoriamo certi dettagli che riteniamo inessenziali, per concentrarci sul problema che c’interessa.

La pratica diffusa è formulare osservazioni in termini di cose che riteniamo essere davvero importanti nella scala di valori che utilizziamo per rilevarle. In questa pratica la teoria che solitamente viene ritenuta più efficace è quella di non addentrarci nei dettagli per concentrarci sugli argomenti che riteniamo avere ''effetti'' rilevanti nell’ambito della nostra vita … i soldi!

Tutti, umanamente, siamo istigati e condizionati ad utilizzare questa valore ad una dimensione ancor di più quando riteniamo che i ''dettagli'' pluridimensionali che abbiamo di fronte vadano al di là della soluzione immediata dei nostri problemi, arrivare a fine mese.

In questa scala di valori, siamo tutti persone monodimensionali, con i nostri averi e bisogni monodimensionali, siamo allineati lungo questa unica dimensione del denaro, come perline sul filo di una collana. Ma anche in questa nostra limitata prospettiva, sappiamo che nella quotidianità ci sono più cose di quelle che ci saltano subito agli occhi: lo sappiamo per via del baccano che ci giunge comunque alle orecchie. Questo baccano è provocato da fatti e accadimenti che quotidianamente riteniamo ''dettagli'' irrilevanti e che quindi scegliamo di non prendere in considerazione e ci sentiamo sollevati in questa scelta pensando di porre al riparo il nostro futuro prossimo. Ma questo ''comodo'' universo monodimensionale ha una vita abbastanza breve in quanto il denaro non basta mai e soprattutto perchè quei fatti ed accadimenti che non abbiamo preso in considerazione o di cui non ci hanno dato adeguata informazione possono mutare radicalmente la nostra realtà, la nostra vita.

 

Ora il 14 dicembre u.s. sul tavolo della Presidenza del consiglio dei Ministri è stata sottoscritta l’intesa fra le organizzazioni datoriali ASSTRA ed ANAV e le OO.SS. FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL e UGL che rinnova il 2° biennio economico del CCNL degli autoferrotranvieri ed internavigatori.

Questa intesa riguarda un aspetto quello, più immediato e rilevante, … dei soldi, lo sa bene chi ha sottoscritto quest’accordo. Brutti, sporchi, pochi ma, per la scala di valori unidimensionale che usiamo quotidianamente, questa è l’informazione dominante …… i soldi. E’ questa l’informazione che ci hanno dato, dopo una montagna di ore di sciopero, perché questa è l’informazione che più ci interessa. Ma che ne è delle altre informazioni, dei ''dettagli'', perché non sono stati resi noti e visibili? Hanno o avranno un qualche impatto sul nostro mondo monodimensionale? Sulla nostra vita?

 

Queste tre domande, in realtà, occupano una posizione centrale per la nostra vita. Per questo riteniamo interessante sviluppare alcune considerazioni su questi “dettagli”

 

1. L’accordo sul biennio economico durerà fino al 31 dicembre 2007 e l’aumento lordo di 102 euro, a parametro 175, andrà a regime nel settembre del 2007 a soli 4 mesi dalla scadenza per il rinnovo contrattuale 2008/2011, questo ci prospetta una possibilità non remota che anche il prossimo rinnovo contrattuale vedrà l’adeguamento economico slittare nel tempo come i precedenti rinnovi contrattuali;

2. Anche questa volta, come accaduto per i rinnovi del CCNL precedenti, il rinnovo del secondo biennio economico, oltre a non recuperare le differenze percentuali tra il tasso d’inflazione reale e il tasso dell’inflazione programmata (ai sensi dell’articolo 26, comma 4, della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni), di fatto ha disatteso l’impegno (sottoscritto tra Governo, associazioni datoriali e CGIL – CISL – UIL il 23 luglio 1993) a mantenere ''la dinamica degli effetti economici del contratto con i tassi d’inflazione programmata'' in quanto l’aumento lordo di 102 euro a parametro 175 ci sarà solo nel settembre 2007;

3. L’una-tantum concordata, omnicomprensiva , di 600,00 euro (LORDE) a parametro 175 per il periodo che va dal 1° gennaio 2006 al 30 novembre 2006, che deve essere corrisposto fino al mese di novembre 2006, sottraendo l’indennità di vacanza contrattuale (I.V.C.) corrisposta fino a tale data, (erogato in due tranches: 1^ parte con la retribuzione del mese di febbraio 2007; 2^ parte con la retribuzione del mese di aprile 2007) di fatto non viene considerata per il calcolo del T.F.R. come non viene considerata ai fini pensionistici;

4. Ai fini del T.F.R. e della pensione c’è una perdita sia per il mancato recupero dell’inflazione sia per quanto riguarda l’una tantum che si somma alle altre perdite subite in maniera analoga nei rinnovi contrattuali passati;

5. Sulla 13^ mensilità di dicembre 2006 vale solo 1/12° dell’incremento di 50 euro del 1° dicembre 2006;

6. Le indennità per il lavoro straordinario, il lavoro notturno, il lavoro festivo, l’indennità di trasferta e di diaria ridotta (art. 20/A del CCNL del 23 luglio 1976), 13^ - 14^, TFR verranno rivalutate solo a partire dalla data di inizio erogazione degli aumenti sopra citati.

 

Queste considerazioni, questi ''dettagli'', occupano o no una posizione centrale per la nostra vita? E da ritenere di si!! A maggior ragione, se consideriamo che siamo, noi tutti, persone che hanno come scala di valori prioritaria quella ad un’unica dimensione del denaro.

 

Proseguendo con le considerazioni sulle informazioni, sui ''dettagli'', che non sono stati immediatamente resi noti e quindi visibili, sviluppiamo ulteriormente la riflessione sempre sulla base dei termini di cose che riteniamo essere importanti nella scala di valori e cioè i soldi. Proseguiamo prendendo in esame i grafici, sotto riportati, su:

 

“UNA TANTUM”

 

PARAMETRO  I  Importi  comprensivi I.V.C.  I  I.V.C.  I  Importi complessivi  I  importi tranches 

                          I                    (a)                        I    (b)    I         (a-b) = (c)             I      (c:2) = (d)         .   

            250        I                    857,14                  I 101,92 I           755,22                 I            377,61         .

            230        I                    788,57                  I   96,09 I          692,48                 I            346,24         .

            210        I                     720,00                  I   90,23 I           629,77                 I            314,89         .

            205        I                     702,86                  I   88,87 I           613,99                 I            306,99         .

            202        I                     692,57                  I   88,01 I           604,56                 I            302,28         .

            193        I                     661,71                  I   85,26 I           576,45                 I            288,23         .

            190        I                     651,43                  I   84,45 I           566,98                 I            283,49         .

            188        I                     644,57                  I   83,77 I           560,80                 I            280,40         .

            183        I                     627,43                  I   82,36 I           545,07                 I            272,53         .

            180        I                     617,14                  I   81,47 I           535,67                 I            267,84         .

            178        I                     610,29                  I   80,92 I           529,37                 I            264,68         .

            175        I                     600,00                  I   80,11 I           519,89                 I            259,95         .

            170        I                     582,86                  I   78,67 I           504,19                 I            252,09         .

            165        I                     565,71                  I   77,31 I           488,40                 I            244,20         .

            160        I                     548,57                  I   75,69 I           472,88                 I            236,44         .           

            158       I                     541,71                  I   75,14 I           466,57                 I            233,29         .

            155        I                     531,43                  I   74,12 I           457,31                 I            228,65         .

            154        I                     528,00                  I   73,86 I           454,14                 I            227,07         .

            153        I                     524,57                  I   73,57 I           451,00                 I            225,50         .

            151        I                     517,71                  I   73,02 I           444,69                 I            222,35         .

            145        I                     497,14                  I   71,35 I           425,79                 I            212,90         .

            143        I                     490,29                  I   70,80 I           419,49                 I            209,74         .

            140        I                     480,00                  I   69,96 I           410,04                 I            205,02         .

            135        I                     462,86                  I   68,34 I           394,52                 I            197,26         .

            130        I                     445,71                  I   66,98 I           378,73                 I            189,37         .

            110        I                     377,14                  I   61,20 I           315,94                 I            157,97         .

            100        I                     342,86                  I   58,22 I           284,64                 I            142,32         .

 

E ……. GLI INCREMENTI DELLE RETRIBUZIONI TABELLARI E DELLE DECORRENZE

 

PARAMETRO  I        Incremento     I  Nuovi importi  I  Incremento I  Nuovi importi I Incrementi 

                          I        dal 1/12/06      I dal 1/12/06        I dal 1/9/07     I  dal 1/9/07        I complessivi.   

            250        I           71,43            I     1.279,67         I    74,29         I       1.353,96      I   145,72        .

            230        I           65,71            I     1.177,30       I    68,34         I      1.245,64      I   134,05        .

            210        I            60,00           I     1.074,93         I    62,40         I      1.137,33      I   122,40        .

            205        I            58,57           I     1.049,34         I    60,91         I      1.110,25      I   119,48        .

            202        I            57,71           I     1.033,98         I    60,02         I       1.094,00      I   117,73        .

            193        I            55,14           I        987,91         I    57,35         I      1.045,26      I   112,49        .

            190        I            54,29           I        972,56         I    56,46         I      1.029,02      I   110,75        .

            188        I            53,71            I        962,32         I    55,86         I       1.018,18      I   109,57        .

            183        I            52,29            I        936,72         I    54,38         I         991,10      I   106,67        .

            180        I            51,43            I        921,36         I    53,49         I         974,85      I   104,92        .

            178        I            50,86            I        911,13         I    52,89         I          964,02      I   103,75        .

            175        I            50,00           I        896,11         I    52,00         I          948,11      I   102,00        .

            170        I            48,57            I        870,18         I    50,51         I         920,69      I     99,08        .

            165        I            47,14            I        844,58         I    49,03         I         893,61      I     96,17        .

            160        I            45,17            I        818,99         I    47,54         I         866,53      I     93,25        .           

            158        I            45,14            I        808,75         I    46,95         I         855,70      I    92,09        .

            155        I            44,29            I        793,40         I    46,06         I         839,46      I     90,35        .

            154        I            44,00            I        788,28         I    45,76         I         834,04      I     89,76        .

            153        I            43,71            I        783,16         I    45,46         I         828,62      I     89,17        .

            151        I            43,14            I        772,92         I    44,87         I         817,19      I     88,01        .

            145        I            41,43            I        742,21         I    43,09         I         785,30      I     84,52        .

            143        I            40,86            I        731,98         I    42,49         I         774,47      I     83,35        .

            140        I            40,00           I        716,62         I    41,60         I         758,22       I     81,60       .

            135        I            38,57            I        691,03         I    40,11         I         731,14       I     78,68       .

            130        I            37,14            I        665,43         I    38,63         I          704,06       I     75,77       .

            110        I            31,43           I        563,05         I    32,69         I         595,74      I      64,12       .

            100        I            28,57            I        511,87         I    29,71          I        541,58      I      58,28       .

 

Prendiamo in considerazione un ''dettaglio'' che solitamente si trascura e che al massimo si vive solitariamente …. L’UNA TANTUM DI 600 euro E L’INCREMENTO DELLA RETRIBUZIONE TABELLARE DI 102 euro non vede interessata almeno una buona metà degli autoferrotranvieri. Infatti per almeno la metà degli autoferrotranvieri, parlando di vil denaro, l’una tantum (lordo) oscilla dai 466,57 euro, a parametro 158, a 284,64 euro, a parametro 100 e …… gli incrementi delle retribuzioni tabellari (lorde) a regime oscillano da 92,09 euro, a parametro 158, a 58,28 euro, a parametro 100.

 

Quindi la considerazione che è utile fare è: dopo tantissime ore di sciopero e una vertenza durata un anno, questo è un “dettaglio”, una informazione che assume un valore rilevante, un impatto pesante sulla nostra vita …… questo rinnovo contrattuale non sposta di una virgola le nostre condizioni di vita …… moltissimi facevano fatica ad arrivava a fine mese prima dell’accordo del 14 novembre ‘06 ……moltissimi continuano a fare fatica ad arrivare a fine mese anche dopo l’accordo del 14 novembre ‘06.

 

Riteniamo che, a questo punto, affermazioni come quella del segretario generale della FILT CGIL (ANSA giovedì 14 dicembre delle 17,31) ''l’entità del rinnovo sarebbe in linea con gli adeguamenti salariali sottoscritti di recente in altri contratti'' siano un ''dettaglio'' questo si che va ignorato in quanto il detto ''mal comune mezzo gaudio'' non fa sentire più sollevati quei lavoratori che fanno fatica ad arrivare a fine mese.

 

Un’altra informazione che viene trascurata, perché ritenuta un ''dettaglio'' irrilevante, rispetto alla scala dei valori legata al denaro, è quella relativa ad un passaggio del verbale di accordo sul Trasporto Pubblico Locale del 14 dicembre 2006 che ha preceduto l’accordo sul rinnovo del biennio economico 2006-2007.

 

Questa parte del verbale afferma: ''Governo, Regioni, Enti Locali, imprese e Sindacati concordano sulla necessità di avviare al più presto un tavolo di confronto che definisca le linee strategiche e le direttive generali del riassetto del TPL, secondo quanto stabilito nel verbale odierno di accordo tra Governo e Regioni''.

 

Ora l’ulteriore ''dettaglio'' che è stato, volutamente, taciuto o ignorato è il contenuto del verbale di accordo tra Governo e Regioni.

 

Questo verbale di accordo recita: ….”''Governo e Regioni concordano di insediare da gennaio 2007 un tavolo di lavoro che, nel termine di tre mesi, definisca le linee strategiche di sviluppo del Trasporto pubblico locale, le direttive generali di regolazione anche relativamente agli assetti industriali e ai modelli di contrattazione, nonché i raccordi Stato-Regioni sul riassetto del TPL. In particolare il tavolo dovrà definire i cardini fondamentali per la regolazione di un compiuto processo di liberalizzazione del settore fondato sulla concorrenza per il mercato'' ….

 

Praticamente l’accordo sul rinnovo del biennio economico 2006-2007, economicamente insoddisfacente, contiene un fatto, una INFORMAZIONE RILEVANTE di cui i lavoratori sono tenuti all’oscuro …. FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FAISA e UGL condividono con il Governo “amico”, le Regioni e le associazioni datoriali la scelta di accelerare e definire compiutamente la liberalizzazione del settore anticipando e spianando la strada al decreto della Lanzillotta che, una volta approvato, metterà definitivamente sul mercato il TPL con un prevedibile rilevante peggioramento delle condizioni dei lavoratori.

 

E’ UN’INFORMAZIONE, UN ''DETTAGLIO'' RILEVANTE TACIUTO PER CONDIZIONARE, ISTIGARE E CONDIZIONARE GLI AUTOFERROTRANVIERI A CONCENTRARSI SULL’ARGOMENTO CHE RITENGONO AVERE ''EFFETTI'' RILEVANTI NELL’AMBITO DELLA LORO VITA …. I SOLDI!!

 

PRENDERE IN CONSIDERAZIONE QUESTA INFORMAZIONE, QUESTO ''DETTAGLIO'' PUO’ SERVIRE, ALMENO, A FARE CHIAREZZA SU CHI I LAVORATORI LI ''DIFENDE'' O SU CHI FAVORISCE LA PRIVATIZZAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE MENTRE NEI VOLANTINI SCRIVE TUTT’ALTRO, PUO’ SERVIRE PER COMPRENDERE CHE:

- CON QUESTO ACCORDO HANNO SOTTOSCRITTO ANCHE IL VIA LIBERA ALLE GARE E AL LIBERO MERCATO CHE E’ IL NEMICO DEL SERVIZIO PUBBLICO, DEI LAVORATORI E DEI CITTADINI;

- E’ NECESSARIO CONTINUARE LA MOBILITAZIONE PER TUTELARE FINO I FONDO I PROPRI DIRITTI, LA PROPRIA DIGNITA’, IL PROPRIO SALARIO.