Sciopero Acft per il rinnovo contrattuale
12 giugno 2007 - Estense.com
In settimana incontro con Dall'Acqua
Ferrara - Tornano a scioperare le rappresentanze di base degli autoferrotranviari per chiedere il rinnovo del contratto aziendale. 24 ore a braccia incrociate e presidio dei lavoratori in piazza Castello questa mattina, davanti alla sede della Provincia, azionista di maggioranza di Acft. L'adesione, secondo gli organizzatori, ha raggiunto punte del 45%.
Il timore dei sindacati di base è quello di veder avvenire la fusione tra le aziende di trasporti di Ferrara e di Bologna, Acft e Atm, con "un contratto aziendale da rinnovare e quindi senza tutela per i lavoratori – afferma Claudio Grabinski delle RdB -: il nuovo soggetto che nascerà dalla fusione, rimanendo così le cose, potrà facilmente rifiutare dl riconoscere i diritti acquisiti e la clausola sociale che vogliamo a garanzia di tutti: senza si correrebbe il rischio di eventuali spostamenti di autisti dalla provincia di Ferrara a quella di Bologna e la risoluzione del contratto aziendale ora in esecuzione". Oltre alla difesa del luogo di lavoro, gli aderenti allo sciopero chiedono "una migliore normativa sui turno – continua Grabinski -, una migliore retribuzione che è rimasta ferma ai 2004, un migliore trattamento per i neo-assunti cui l'attuale normativa fissa il salario d'ingresso in 6 anni, quando noi ne proponiamo 4".
Quello di oggi è stato il quarto sciopero aziendale (il secondo in un mese) che vede le RdB "rivendicare un trattamento economico e normativo migliore di quello che i sindacati confederali e Falsa hanno stipulato con l'azienda ormai 4 anni fa".
Intanto un primo risultato i dipendenti lo hanno raggiunto: il presidente Dall’Acqua li incontrerà in settimana per discutere la questione.