Senza stipendio ilavoratori autoferrotranvieri della regione Campania

Napoli -

Anche la cenerentola del TPL su gomma Campano, la C.T.P., sta capitolando sotto i colpi dei tagli, infatti è di oggi (25 luglio ’13) il comunicato della direzione della controllata della provincia di Napoli, in cui si annuncia la mancata corresponsione dello stipendio, senza indicarne una data almeno indicativa.


La dimostrazione pratica che la cura voluta dalla regione Campania per il TPL non funziona, CTP è stata la prima azienda ad applicare l’accordo regionale del 16/12/2011, il tutto in coincidenza con un cambio al vertice aziendale, con la sostituzione del vecchio amministratore, la cui gestione si dimostrò fallimentare sotto tutti i punti di vista.


Il nuovo amministratore, con lo slogan “SALVIAMO L’AZIENDA” e con applicazione repentina dell’accordo regionale, impose ai lavoratori sacrifici, in termini economici, enormi.


L’applicazione dei contratti di solidarietà ed altri provvedimenti di contorno, hanno fatto pagare la crisi solo ai lavoratori, i quali adesso si vedono con la prospettiva di entrare, di fatto, nel tunnel oscuro della mancata erogazione degli stipendi, come è consuetudine per tante altre realtà del TPL Campano, nonostante i sacrifici lacrime e sangue che hanno messo sul piatto.


USB ha sempre contestato questa linea, in quanto, soprattutto non crediamo che l’accordo regionale del 16/12/2011 sia la cura per il TPL regionale e la dimostrazione adesso è palese, ma anche perché crediamo che i cambi ai vertici aziendali non siano la panacea di tutti i mali, che vanno assolutamente curati con risorse economiche certe, puntuali ed in quantità necessarie per mantenere le aziende pubbliche e garantire occupazione e mobilità ai cittadini.


A seguito di richiesta urgente di convocazione, inoltrata oggi, alla direzione CTP, domattina(26/7/2013) alle 9.00 USB è convocata di urgenza dall’amministratore Gaetano Ratto per avere spiegazioni che siano convincenti su quanto sta accadendo, in caso contrario saremo pronti a presidiare ed occupare la direzione a tempo indeterminato.