Tutta Unione Sindacale di Base ribadisce piena solidarietà ai familiari delle vittime della strage di Viareggio del 29 giugno 2009 e si unisce alla loro soddisfazione per la decisione della corte di appello ter che ieri, presso il tribunale di Firenze, ha confermato le condanne degli imputati nel processo che dura ormai da 16 anni.

In particolare (e senza timore di accuse di facile giustizialismo) la struttura dei ferrovieri USB condivide la soddisfazione per la conferma della pena per l’ex ad Mauro Moretti; una pena che deve trovare nella certezza della espiazione la chiave di chiusura di una battaglia legale che, grazie all’impegno irriducibile dei familiari delle vittime, delle associazioni e dei ferrovieri, ha saputo affermare, in questo Paese, il primato del diritto alla verità, alla giustizia e alla sicurezza.

Un primato che diventa immediatamente patrimonio comune della città di Viareggio come di quella dei ferrovieri, dando forza e motivazione a tutti quanti intenderanno proseguire le lotte per un vero sviluppo positivo dei rapporti tra potere e interesse collettivo, nel mondo del lavoro come nella società nel suo complesso.

Roma 28 maggio 2025