Toscana Aeroporti, no alla cessione di TAH

Firenze -

Toscana Aeroporti ha comunicato ufficialmente ai sindacati che TAH verrà ceduta ad una società di servizi di handling molto grande e molto competitiva sul mercato.

La notizia ci coglie preparati. Nessuna sorpresa dunque per le lavoratrici e i lavoratori che si aspettavano che il progetto, in piedi da molti anni, fosse giunto alle battute finali.

Chissà se anche la politica è d'accordo sul bel regalo di Natale che la multinazionale argentina sta confezionando per la Toscana, domanda inutile visto che difficilmente queste operazioni si fanno senza largo consenso politico.

Il rammarico che resta, al di là degli aspetti sindacali, che ci preoccupano, è la scarsa visione che la politica toscana ha avuto di un'infrastruttura strategica come i due aeroporti che sono le porte d'ingresso e di uscita per milioni di persone, dei quali qualcuno dovrà pur aver cura dal momento che si tratta di pubblico servizio.

Questo è il mirabile risultato delle privatizzazioni: da società uniche sostanzialmente pubbliche, i due aeroporti sono stati privatizzati e finiti in mano ad una multinazionale che li ha poi smembrati tramite lo scorporo del ramo handling. La chiusura del cerchio è proprio la fuoriuscita del gestore Toscana Aeroporti (rimarrà solo per il 20% nelle quote sociali di TAH) e l'entrata massiccia di un'altra società specializzata nei servizi di terra che per stare sul mercato dovrà necessariamente abbattere il costo del lavoro.

E mentre nel palazzo si tessono chissà quali trame intorno alla pista di Firenze, dentro gli aeroporti si permette di tutto, con il risultato che le condizioni lavorative sono scese al di sotto della soglia di decenza e cosí la qualità del servizio.

Questa ulteriore operazione è quindi, secondo la scrivente o.s., altamente rischiosa perché si tratta di servizio pubblico essenziale, e perché in ballo ci sono centinaia di posti di lavoro fra Pisa e Firenze.

Speriamo che il Presidente Giani e tutta la sua Giunta ne siano altrettanto consapevoli.

Firenze 01/12/2022

Coordinamento regionale USB Trasporto Aereo - Toscana