TPL Treviso: la società MOM s.p.a. affida la sua difesa alla CISL che fa carte false per arrogarsi una rappresentanza che non ha

Treviso -

Noioso e scontato l’attacco per mezzo stampa della CISL contro la struttura aziendale e territoriale dell’USB Lavoro Privato per la presa di posizione sulla sicurezza del servizio; alla denuncia pubblica della nostra organizzazione, nel merito della superficialità dimostrata dalla società su tale importantissima materia, a rispondere è proprio la CISL che, oltretutto, “balbetta” una sorta di lezione di come si fa sindacato.

Lo fa attraverso le affermazioni del segretario Stefano Bergamin (autoproclamatosi coordinatore rsu).

Il Sig. Bergamin, nella foga di difendere l’azienda e garantire che tutto funziona ed è tutto a posto… (nonostante l’autobus andato a fuoco nel marzo scorso e un mezzo pubblico fermato in questi giorni dalla polizia locale per l’estintore scaduto da un anno), invita addirittura le nostre RSU a “partecipare alle riunioni con l’azienda invece di utilizzare la tastiera”.

Peccato che non abbia avuto il fegato di raccontarla tutta sulla questione di “queste riunioni con le RSU” …incontri illegittimi dai quali si sottoscrivono accordi altrettanto illegittimi con una rappresentanza decisamente illegittima.

A definire “illegittimo” quel tavolo a cui tanto tengono, sia Stefano Bergamin che l’azienda MOM s.p.a. di Treviso, non siamo noi; è scritto nero su bianco sul verbale del Comitato dei Garanti chiamato a verificare i numerosi atti illegittimi commessi nel corso delle ultime elezioni RSU in sede dell’Ispettorato Territoriale del lavoro di Treviso che esplicita:

“…di annullare la deliberazione della Commissione Elettorale contenuta nel "Verbale Commissione Elettorale MOM a seguito di scrutinio" del 21.3.2025 in tutti i suoi effetti e dispone che la Commissione Elettorale proceda alla riassegnazione dei seggi RSU presso la MOM S.p.a. inerenti le elezioni svoltesi nel mese di marzo 2025, in base a quanto disposto dal Regolamento del 30.1.2025 con l'assegnazione di un seggio ad ogni Organizzazione Sindacale che ha partecipato alle elezioni RSU e l'assegnazione dei rimanenti seggi in base al metodo D'Hont.”

Quindi, come già detto, un tavolo di confronto illegittimo…oseremo dire “di comodo” come comodo è stato far sparire il regolamento del 30/01/25 per sostituirlo nel momento che si è presentata la lista di USB Lavoro Privato. Un modo di fare furbesco quanto vigliacco con lo scopo di trarre più vantaggi possibili e decantare l’immeritata vittoria da vendere bene in azienda; una scelta seguita da una formale querela proprio nei confronti dello stesso Bergamin per la sottrazione del famigerato accordo del 30 gennaio 2025.

A fronte di tutto ciò, bene fanno i delegati RSU che rifiutano di legittimare quel tavolo con la loro presenza; un tavolo utile solo a certificare quali siano le RSU (coordinatore compreso) ad essere volgare strumento dell’azienda che guarda caso sta raccogliendo i suoi frutti attraverso accordi sottoscritti non con le OO.SS. o con le RSU ma solo con proprio avvocato di fiduciaoseremo dire che gli piace vincere facile.

Per la società MOM s.p.a. e per il suo improvvisato avvocato delle cause perse, non rimane che l’amarezza di apprendere quanto danno possa fare il sottovalutare un estintore scaduto da un anno a bordo di un mezzo pubblico di trasporto persone; poco gli interessa la sicurezza dei lavoratori e dell’utenza e hanno tentato di “buttarla in cagnara” …VERGOGNA!

 

USB Lavoro Privato

Coordinamento Nazionale settore TPL- Roma 09/05/2025

Roma 09 maggio 2025