TRASPORTI: LA SICUREZZA DI LAVORATORI E UTENTI MESSA CONTINUAMENTE A RISCHIO. USB "DEVE ESSERE LA PRIORITA'"
COMUNICATO STAMPA
Il servizio andata in onda ieri sera in una nota trasmissione televisiva ha portato alla luce lo stato vetusto in cui versano i mezzi Atac.
Mezzi con ruote lisce, malcorrenti rotti e arruginiti, martelletti per la rottura dei vetri in caso di necessità assenti, estintori bloccati con fascette e pertanto non utilizzabili, pezzi esterni di autobus che si staccano con il rischio che feriscano i passanti.
"Queste sono solo alcune delle gravi condizioni che l'Usb sta denunciando da tempo. Non ultima la battaglia portata avanti per il manuale del conducente, nel quale l'Unione Sindacale di Base ha proceduto ad un esposto all'azienda Atac e alle autorità competenti perché alcune disposizioni ivi contenute ponevano in serio pericolo conducente e passeggeri. Tanto è vero che l'Atac è stata costretta a rivedere il manuale, apportando alcune modifiche sui punti da noi evidenziati" dichiara Michele Frullo, autista nonché dirigente sindacale di USB.
"Un'altro argomento che da alcuni mesi stiamo denunciando in merito alla sicurezza dei lavoratori è la condizione in cui si trovano alcuni autisti, costretti a svolgere due turni di lavoro nella stessa giornata, con un breve periodo di fermo. Gli stessi sono quindi privati che del necessario recupero psico-fisico, condizione che a nostro avviso potrebbe rappresentare un serio pericolo per l'incolumità dei lavoratori e degli utenti che trasportano" prosegue Frullo.
" E' importante che i cittadini conoscano le condizioni in cui lavoriamo e lo stato dei mezzi con cui viaggiano, perché quando i lavoratori protestano, anche attraverso le azioni di sciopero, lo fanno non solo per se stessi ma anche per garantire un servizio efficiente e sicuro ai cittadini. L'Azienda Atac deve considerare la sicurezza una priorità e non una questione che può essere relegata in un angolo" conclude Frullo.