«Trasporto senza qualità»: lavoratori dell'Actt in Consiglio
1 aprile 2007 - Il Gazzettino
LA PROTESTA
Treviso - La protesta dei lavoratori e dei rappresentanti sindacali di Actt arriva in consiglio comunale: alla seduta di domani sera parteciperà una delegazione per portare all'assemblea le proprie rimostranze. Sotto accusa la politica del trasporto pubblico che viene giudicata miope e asservita con conseguenze disastrose per il servizio stesso e per la qualità della vita dei cittadini.
Le Rsu contestano anche la mancanza di interventi seri e decisivi sulle infrastrutture e sulla viabilità cittadina a favore del mezzo pubblico. Infine la delegazione manifesterà il proprio disappunto per l'assegnazione del servizio di Trevisosta, ad oggi gestito da Actt, alla Trevisoservizi, avvenuta a loro giudizio senza nessuna valutazione sull'impatto occupazione che il provvedimento causerà.
«Troppo semplice ringraziare i lavoratori dell'Actt per il lavoro svolto come ha fatto l'assessore Fulvio Zugno e non preoccuparsi per il loro futuro e le loro famiglie - scrivono in una nota le segreterie provinciali di Filt, Fit, Uilt, le Rdb e le Rsu di Actt - . Abbiamo chiesto un incontro al sindaco per discutere del problema occupazionale e dei provvedimenti da prendere per migliorare la situazione del trasporto pubblico locale in termini di sicurezza e puntualità: non abbiamo avuto nessuna risposta».
I lavoratori di Actt e i loro rappresentanti esprimono la loro contrarietà e la delusione nei confronti della politica di trasporto portata avanti dalla Giunta: «Chiediamo quindi al Consiglio comunale di intervenire a favore di una diversa politica del trasporto che metta al centro degli interessi un vero servizio ai cittadini. Tale interesse deve passare attraverso interventi infrastrutturali ed economici a favore del trasporto pubblico locale che permettano una vera concorrenza al mezzo privato. Chiediamo l'aiuto di tutti i cittadini che sono favorevoli ad avere un trasporto pubblico di qualità».